Mi chiamo Federico Bernini, ho sempre avuto una mente fantasiosa e ora voglio provare a rendervi partecipi dei miei racconti. Ci tengo a puntualizzare che sono dislessico, voglio essere un incoraggiamento per tutti quelli che si possono sentire soli o pensano che non avranno mai futuro. È difficile, ma se i miei racconti potranno farvi sorgere un pensiero di grinta come “se lui l’ha fatto posso farlo anche io”, oppure semplicemente distrarvi un attimo, posso ritenermi una persona felice. Ricordate: oggi potrete anche piangere ma domani riderete, perché nulla si distrugge ma tutto si trasforma.