Consigliato ad un pubblico 16+
I due protagonisti si innamorano tramite sguardi che si fanno sempre più insistenti, più interessanti. Ci fanno capire che basta poco per innamorarsi, ma la cosa più impegnativa è costruire un rapporto senza bugie né tradimenti. Il vero amore, quello con la A maiuscola può durare una vita ma va accudito con costanza, con delle radici forti come degli alberi secolari e questo può avvenire soltanto se dentro ognuno di noi esistono i valori, quelli veri, quelli che aiutano a essere noi stessi nei confronti dell’altra persona, senza avere la presunzione di meritare quella persona. In questo libro voglio raccontare la storia di un amore iniziato nel migliore dei modi. Amore significa anche dedicarsi all’altra persona, condividere tutto sia le gioie che i pianti,leggi tutto
Consigliato ad un pubblico 16+
I due protagonisti si innamorano tramite sguardi che si fanno sempre più insistenti, più interessanti. Ci fanno capire che basta poco per innamorarsi, ma la cosa più impegnativa è costruire un rapporto senza bugie né tradimenti. Il vero amore, quello con la A maiuscola può durare una vita ma va accudito con costanza, con delle radici forti come degli alberi secolari e questo può avvenire soltanto se dentro ognuno di noi esistono i valori, quelli veri, quelli che aiutano a essere noi stessi nei confronti dell’altra persona, senza avere la presunzione di meritare quella persona. In questo libro voglio raccontare la storia di un amore iniziato nel migliore dei modi. Amore significa anche dedicarsi all’altra persona, condividere tutto sia le gioie che i pianti, non bisogna chiudersi a riccio per evitare discussioni anzi bisogna parlare per confrontarsi e capire cosa non va in quel preciso momento creando dei muri, perché questi senza il dialogo possono soltanto alzarsi di più. Il libro è articolato in quattro capitoli, i primi capitoli sono di idealizzazione verso questa persona amata al punto di non vedere la realtà (oppure è stata così brava da non far notare di quanto marcio ci potesse essere dentro la sua anima?). Nel penultimo ultimo capitolo si narrano tutti i comportamenti scorretti, le paure, le angosce di una vita che stava passando nel peggiore dei modi, una vita che scorre tra le mani avendo timore di qualsiasi cosa. E ci si interroga. È questa la vita che sognavo? L’amore della mia vita che non mi rispetta, che mi maltratta, che mi umilia, che non mi fa sentire alla sua altezza. L’ultimo capitolo invece è di rinascita di un amore che già esisteva verso sé stessa ma che aveva bisogno di essere riammesso dentro la sua anima e dentro la sua vita, quel sole doveva brillare ancora di più di luce propria a dispetto di chi la umiliava.
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