“Silenzio di un giorno” è un percorso poetico che conduce il lettore all’interno di una realtà percepita come riflesso di un mistero, come voce di una dimensione che sempre vive e palpita accanto alla nostra routine quotidiana, ma che raramente riusciamo a percepire. C’è tutta la vita in queste liriche: l’amore, il dolore, la bellezza, l’infanzia, la visione, la fede, la natura, il rimorso, la memoria, le occasioni. In questa poetica tutto fluisce e si manifesta libero e inatteso, proprio come la vita, ad imitazione della quale le singole liriche si raccolgono e si addensano attorno ad una miriade di spunti tematici e occasioni di canto. Forse il lettore che si accosterà ai versi di Matteo Russo riconoscerà in questi la sua stessa esperienza, si ricorderà di aver sentito, nel silenzio di una stanza, un bisbiglio, uno sguardo, un’ombra muoversi, e si accorgerà di aver osservato il proprio mondo, per la prima volta, con occhi di poeta.