Consigliato ad un pubblico 16+
Questo libro, nato e scritto durante la pandemia, è il frutto di ricordi infantili, di diari ritrovati, quando ci si riuniva davanti a un caminetto e le nonne raccontavano le favole, i padri ricordi di guerra e le mamme compiacenti facevano le torte. Inizia con una nascita (la mia) e finisce con la morte (per impiccagione) del mio caro nipote, morto suicida a soli 42 anni. Vuole essere un omaggio ai miei figli perché si ricordino dei nonni che non hanno conosciuto. La memoria orale è un bene prezioso che va tutelata e raccontata, non attraverso immagini, ma con parole scritte, che restano impresse e fanno spaziare la fantasia.