Nulla avviene per caso, nemmeno nei centri rurali disseminati nelle zone periferiche dell’Italia e nessuno è estraneo ai drammi sociali e alle difficoltà economiche che stanno vivendo le popolazioni di mezza Europa. Scuola, sicurezza, salute, lavoro, emarginazione e povertà sono alcuni temi affrontati nel libro mentre la politica sembra prendere le distanze. Giustizia e corruzione, legalità e condizionamenti mafiosi sono fenomeni che non vanno relegati alla pura curiosità giornalistica o alle indagini giudiziarie ma rappresentano un pericolo costante anche per le amministrazioni locali e il settore dei lavori pubblici. Stare attenti non è tempo perso e promuovere una cultura del bene comune capace di superare i vincoli e le pressioni dei comitati d’affari diventa la nuova frontiera di una politica che non spreca risorse economiche e favorisce lo sviluppo economico e sociale. Infine il tema dell’accoglienza e la necessità di evitare che solidarietà e rispetto dei diritti umani si trasformino in business o generino intolleranza e xenofobia sfruttando la paura e l’insicurezza della gente.